Guerre dimenticate

La Romania è stata l'unico stato dell'Europa dell'est affrancatsi dal regime comunista con una rivoluzione cruenta. La rivolta di Timisoara, repressa nel sangue, innescò il colpo di mano militare, già ordito e programmato per il capodanno piuttosto che per il natale 1989. Il Paese fu precipitato in uno stato di caos nel quale vari gruppi s'affrontarono e le forze di sicurezza vennero lasciate in balia di ordini contrastanti.

 

BBC News - Romania's Bloody Revolution - Dopo l'euforia per la rivoluzione viola a Praga, il 22 dicembre 1989, con la discesa della Romania nell'anarchia e nella violenza, cade l'ultimo regime comunista dell'Europa dell'est.

 

Timisoara.org - Dicembre 1989 - dalla città che fu la miccia della rivolta, immagini di una transizione confusa.

 

Osservatorio Balcani e Caucaso - I giorni della Rivoluzione - Ioan Savu è uno degli "eroi per caso" della rivoluzione romena del 1989. Ai tempi del regime comunista, Savu era impiegato in una fabbrica di detersivi di Timişoara. Nel corso della sanguinosa rivolta in città che nel dicembre 1989 ha dato avvio alla caduta di Ceauşescu, si è trovato a giocare, quasi per caso, un ruolo di primo piano.

 

Agenzia Radicale - A vent'anni dalla rivoluzione romena - In poche giornate, nel dicembre del 1989 aveva termine uno dei regimi socialisti più discussi d'Europa. Tra Timişoara e Bucarest si consumava l'atto finale del dittatore Nicolae Ceauşescu, il cui potere assoluto aveva avvolto la Romania per oltre vent'anni.

scuola secondo grado