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Profughi/Rifugiati
Documenti Agenzie ONU
L' UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees / Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) è presente in Kosovo dal 1993, dopo l'inizio della guerra in Bosnia-Erzegovina e in Croazia.
Documento del 1999 con informazioni su ciò che stava avvenendo in Kosovo; nel 2004, sempre l'UNHCR, afferma che le minoranze kosovare necessitano ancora di protezione.
Risoluzione 1244 (1999) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite relativa ai provvedimenti da adottare nel Kosovo, anche in vista della grave situazione che stava creandosi per moltissime persone.
Documenti di altre Organizzazioni
La missione Arcobaleno fu un'iniziativa di solidarietà promossa nel 1999 dal governo italiano allora guidato da Massimo D'Alema per aiutare i profughi albanesi del Kosovo che fuggivano dalla guerra. Con la missione circa 5.000 kosovari furono trasferiti dalla Iugoslavia alla ex-base Nato di Comiso in Sicilia dove alloggiarono in quelli che furono gli alloggi dei soldati americani che vi stanziarono durante la guerra fredda.
Galleria fotografica di repubblica.it: i rifugiati kosovari ,povera gente all'interno di un conflitto etnico che stava perdendo tutto.
La missione Arcobaleno in Kosovo.
La missione Arcobaleno fu un'iniziativa di solidarietà promossa nel 1999 dal governo italiano allora guidato da Massimo D'Alema per aiutare i profughi albanesi del Kosovo che fuggivano dalla guerra. Con la missione circa 5.000 kosovari furono trasferiti dalla Iugoslavia alla ex-base Nato di Comiso in Sicilia. Il Dossier sulla Missione Arcobaleno del Dipartimento della Protezione Civile, con dati e informazioni sulle attività svolte da molte organizzazioni.
Sito web della Missione dell’OSCE in Kosovo.
Amnesty International - Raccomandazioni sul rimpatrio di rifugiati kosovari.
ECRE (European Council on Refugees and Exiles / Consiglio Europeo per i Rifugiati e gli Esiliati) - Analisi dell'accoglienza dei profughi kosovari nei vari paesi dell'UE nel 1999.
Documento del governo americano del 1999, redatto dopo un'audizione presso una Commissione del Senato relativamente alla grave situazione dei rifugiati in Kosovo.