Democrazia, dittature

Il Kosovo è una democrazia parlamentare a sistema unicamerale. Sito web dell'Assemblea Parlamentare.

La Costituzione del Kosovo è entrata ufficialmente in vigore il 15 giugno 2008. Nella Costituzione Serba (artt.108-117) il Kosovo è definito come una provincia autonoma e, presso il governo serbo, è stato istituito un Ministero per il Kosovo-Metohije

Celebrazioni per l'indipendenza proclamata il 17 febbraio 2008.

Election Guide - informazioni varie ed elenco delle elezioni svolti dal 2000 ad oggi in Kosovo.

Osservatorio Balcani e Caucaso - Analisi delle prime elezioni post-indipendenza.

Sito web del governo del Kosovo, con informazioni sulle varie tematiche e i relativi uffici.

 

Freedom House - Organizzazione istituita nel 1941 allo scopo di documentare il grado di libertà vigente in ciascun paese in termini di diritti politici globali e libertà sociali attraverso una serie di indicatori; rapporto annuale (2010) riguardante il livello di libertà democratiche in Kosovo.

Secondo la Corte Internazionale di Giustizia l'indipendenza del Kosovo non è illegale. Questa la risposta alla Serbia la quale domandava se che la dichiarazione di indipendenza del Kosovo avesse violato le norme del diritto internazionale.

La missione Eulex in Kosovo. 

In base alle Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite numero 1244 del 1999, il Kosovo fu provvisto di un governo e un parlamento provvisori, e posto sotto il protettorato internazionale UNMIK e NATO. Nel 2008, la missione EULEX (European Union Rule of Law Mission in Kosovo) è stata approvata dall'Unione Europea: essa consiste nell'invio di 2000 persone in Kosovo. E' un'iniziativa europea e non deriva da una risoluzione ONU; tuttavia essa recepirà le funzioni svolte dalla missione UNMIK. L'obiettivo della missione è di favorire la costruzione di uno stato di diritto, dopo l'indipendenza del 2008.

 

The Kosovo Policy Action Network è un'alleanza di varie organizzazioni che mirano a rappresentare gli interessi delle persone senza distinzioni etniche/religiose/sociali, per una politica governativa che protegga i diritti umani e che migliori la qualità della vita in generale e la democrazia.

scuola secondo grado