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Territori rurali
I terreni coltivabili in Cina coprono poco più del 16% del territorio e si trovano soprattutto nelle regioni orientali.
L'agricoltura biologica in Cina
In Cina sono presenti due tipi di coltivazioni biologiche: quelle che rispondono a standards interni e quelli che rispondono alle normative internazionali. Questo crea una certa confusione per i consumatori cinesi, ma si stanno cercando delle soluzioni.
Negli ultimi trent'anni la situazione dei territori rurali cinesi è decisamente migliorata: contro i 250 milioni di persone che vivevano sotto la soglia di povertà alla fine degli anni '70, ce ne sono oggi circa 20 milioni. Questo è dovuto ad un insieme di riforme che hanno permesso un utilizzo della terra
Lo sapevi che...
Il leggendario imperatore Shen Nong, vissuto più di 5000 anni fa, veniva chiamato "Divino Agricoltore" perchè si dice che fu lui per primo ad insegnare al suo popolo a nutrirsi di cereali e ad utilizzare le erbe per curarsi, creando così la medicina tradizionali cinese.
meno centralizzato e più a misura di chi abita e coltiva queste zone, che può ora decidere con più elesticità di un tempo, come utilizzare la terra. Nonostante questo le condizioni dei territori rurali, in particolare di alcune zone rurali, sono ancora estremamente arretrate tanto da favorire un grande esodo dei contadini verso le città e le aree più industrializzate del paese.
La Cina è il paese simbolo del riso e del suo consumo. Fu nel IV secolo aC. che la Cina iniziò
la deforestazione che fece spazio alle colture di riso basate su una continua irrigazione trasformando così il paesaggio e portandolo ad essere quello che oggi è il caratteristico paesaggio rurale cinese a terrazze.
La Cina è di gran lunga il maggiore produttore di perle coltivate d'acqua dolce: si tratta di una produzione iniziata solo intorno al 1970 e che riguarda mitili allevati in vivai o pescati in ambiente naturale e allevati in lagune calme e riparate.
Originario del Tibet il rabarbaro si coltiva ora prevalentemente in Cina: ha proprietà digestive e in cucina viene utilizzato per insaporire vini e liquori e per fare marmellate e caramelle.
L'utilizzo del te in Cina risalirebbe a più di 3000 anni fa e pare che si tratti di una pianta originaria proprio della regione sud occidentale di questo paese.
La ferrovia che collega la città di Golmund, in Cina, a Lhasa, capitale del Tibet, taglia di fatto in due il territorio tibetano causando gravi disagi per le popolazioni nomadi di questo territorio che vivono di pastorizia. Ma anche per i contadini la costruzione di questa linea ferroviaria è stato un problema perchè ha alterato la composizione del suolo che ora non è più coltivabile.

 
            
    
    
             
             
            
    
    
     
         
         
            
    
    
    




