Inquinamento

Inquinamento

La Cina sta vivendo una delle più disastrose crisi ambientali: l'inquinamento sta raggiungendo livelli senza precedenti; le città cinesi sembrano spesso avvolte da una coltre grigia e tossica

 

Acque di fiume inquinate

Le conseguenze dell'inquinamento idrico in Cina sono considerate dalla Banca Mondiale "catastrofiche per le generazioni future". Circa un terzo delle acque di scarico industriali e oltre il 90% di quelle domestiche sono riversate nei fiumi e nei laghi senza essere trattate. Circa l'80% delle città cinesi non hanno impianti di trattamento delle acque di scolo e poche hanno in programma di realizzarne. Il 90% delle città hanno acquiferi contaminati

 

 

Inquinamento atmosferico 

Secondo la Banca Mondiale, 16 delle 20 città più inquinate del mondo sono in Cina. Secondo il Governo cinese, circa un quinto dei cinesi che abitano in città respira aria pesantemente inquinata. Molti luoghi puzzano di zolfo e benzina al piombo. Solo un terzo delle 340 città cinesi monitorate rientrano negli standard di inquinamento dell'aria

 

Netturbino: raccolta carta

Ogni cittadino urbano produce circa mezza tonnellata di rifiuti all'anno. In passato, i rifiuti non erano un problema così evidente. Nie Yomgfend, un esperto di gestione dei rifiuti alla Beijing’s Tsinghua University sostiene che “gestire la spazzatura non era un compito complesso perché non esistevano i supermercati, né simpatici imballaggi, né infinite cose da comprare. Adesso, improvvisamente, il Governo è in panico per le montagne di rifiuti ammassate in luoghi dove non c'è più spazio per alcunché”

 

Netturbino: raccolta plastica

Il riciclaggio è gestito dai netturbini che sono specializzati in diversi tipi di rifiuti – gomma, alluminio, latta, plastica, carta – alcuni dei quali effettuano la raccolta dei materiali porta a porta vendendoli a commercianti. I netturbini sono chiamati “uomini stracci ed ossa” percorrono sempre le stesse strade delle città, pedalando le loro pesanti biciclette, facendo rumore con dei barattoli e gridando “vendi la tua spazzatura, vendi la tua spazzatura”.

 

 

 

Documenti Agenzie ONU

 

Banca Mondiale - Il Rapporto 2005 Waste Management in China: Issues and Recommendations mette in evidenza come il caso cinese sia un'esperienza senza precedenti: nessun paese al mondo aveva sperimentato un così rapido ed esteso aumento della quantità di rifiuti solidi. La Cina ha recentemente superato gli USA in quano principale generatore di rifiuti solidi urbani (RSU). Nel 2004, le aree urbane della Cina generavano 190 milioni di tonnellate di RSU e si stima che nel 2030 ne producano almeno 480 milioni. La gestione di questi rifiuti ha enormi implicazioni nazionali ed internazionali. Il rapporto presenta delle stime quantitative relative ai rifiuti considerate sufficientemente credibili per la pianificazione nazionale e l'allocazioni delle risorse

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