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Giochi
Lo Ioshomi fu inventato dai contadini dell'Anatolia, ma è giocato anche in molte parti della Grecia e della Siria
Anja Manja è un gioco di movimento, da fare in uno spazio ampio. Un giocatore (l’ebe, estratto a sorte) si appoggia ad un muro, nascondendo la faccia nell’incavo del braccio, in modo da non vedere i compagni. Gli altri giocatori (i ladri) si spostano a venti-trenta passi da lui e aspettano il “Via!” del conduttore...
Kirkpinar (che significa "quaranta sorgenti") è il luogo dove si disputa un antico torneo di lotta. I lottatori (pehlivan), a torso nudo, indossano un robusto pantalone di cuoio di straordinaria fattura, lungo fino al polpaccio (kispet). Da un grande recipiente, sistemato ai margini del campo, prendono olio di oliva e se ne cospargono il corpo e l’indumento. La pratica dell’unzione è forse uno dei riferimenti più certi della continuità della lotta antica con quella turca. Le gare si svolgono all’aperto, su un terreno erboso, accompagnate dal suono ossessivo di tamburi (davul) e zurna, strumenti a fiato a doppia canna che fin dai tempi più antichi accompagnavano le gare






