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Diritti
Voci di curdi iraniani
Leggi l'intervista a due dirigenti del Pjak (il Partito per la vita libera in Kurdistan), che dai monti del Kurdistan iracheno combattono il centralismo di Teheran
I curdi sono una minoranza numericamente rilevante che vive nell'attuale Iran (vedi la scheda Popoli) fortemente discriminata. I curdi abitano un territorio geografico chiamato Kurdistan diviso tra Turchia, Iraq ,Siria ed Iran (ma la maggior parte è situata all'interno dei confini turchi per un'area che occupa circa il 30% del territorio turco). È un territorio ricco di petrolio e di risorse idriche. Il 75% del petrolio iracheno proviene dal Kurdistan, gli unici giacimenti della Turchia ed i più importanti della Siria si trovano in Kurdistan, anche nella zona di Kermanshah, territorio iraniano ma abitato da curdi, si produce petrolio
Le donne curde dell'Iran hanno intrapreso una lenta battaglia per il riconoscimento dei loro diritti. Le forme della protesta contro le libertà negate e il sistema patriarcale dominante sono diverse, dai cortei alle manifestazioni, fino all'estremo gesto del suicidio
Tra le minoranze religiose, la più seguita in Iran è la fede Baha’i (di otrigine iraniana), perseguitata dal governo centrale di religione musulmana sciita
La libertà di stampa è uno dei diritti maggiormente violati: nel 2008 sono stati censurati cinque milioni di siti
Secondo il Rapporto 2009 di Amnesty International, le autorità iraniane hanno mantenuto rigide restrizioni alle libertà di espressione, associazione e riunione e attuato un giro di vite sugli attivisti della società civile, compresi difensori dei diritti umani, e attivisti impegnati nella difesa dei diritti delle donne e delle minoranze