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Cibo, alimentazione e ricette
La cucina indiana è molto variegata, ma ci sono alcuni cibi e alcuni profumi che la caratterizzano.
Il riso basmati è tipico della regione indiana ed è alla base della cucina di questo paese. Questo riso è stato l'origine di una campagna per la salvaguardia della biodiversità quando nel 1997 una multinazionale statunitense l'aveva brevettato reclamandone la proprietà.
mangiare con le mani
In India non ci sono posate ma normalmente si mangia con la mano destra secondo un rituale ben preciso, mentre la mano sinistra resta nascosta perchè impura.
La spezia che ha reso famosa l'India in tutto il mondo è il pepe nero. Le spezie derivano da varie parti di piante aromatiche tipiche di questo paese: la cannella, per esempio, è una corteccia, il pepe invece sono i semi della omonima pianta. La cucina indiana è sinonimo di spezie che vengono utilizzate tra l'altro come garanzia di buona salute. Si chiama masala la miscela di più spezie.
Il chapati è il pane più utilizzato in India e si può accompagnare a qualsiasi tipo di piatto.
Le samosa sono dei piccoli fagottini ripieni di verdure e spezie che possono essere offerti anche per le strade e sui treni da venditori ambulanti.
mangiare vegetariano
In India si trova la più alta concentrazione di vegetariani del mondo, di persone cioè che mangiano solo vegetali. Tra i motivi di questa scelta c'è la religione indù che la prevede come forma di non violenza nei confronti di tutti gli esseri viventi. Oggi anche nel resto del mondo questa scelta sta diventando sempre più diffusa: guarda il video.
L'India è il più grande produttore di te al mondo. Produce prevalentemente te nero e una piccola parte di te verde.
Il masala chai è un te aromatizzato con spezie e servito con il latte. Viene bevuto in vari momenti della giornata.
In India resta ancora una larga parte di popolazione che soffre di denutrizione cronica e di fame, nonostante la presenza di sussidi alimentari statali.






