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Ambiente
Nel bacino del Gange-Brahmaputra, il Bangladesh subisce gli effetti dei diversi modelli di sfruttamento del territorio applicati dai paesi a monte, Nepal, India e Bhutan. Questi modelli incidono direttamente o indirettamente sullo sviluppo del corso del fiume e sui processi geomorfologici correlati. In particolare, le alluvioni che regolarmente investono le zone del delta hanno tra le cause la deforestazione del bacino idrico dell'Himalaia che contribuisce all'erosione dei suoli e all'insabbiamento dei fiumi. La profondità dei fiumi si riduce e questi non sono in grado, durante la stagione monsonica, di contenere il carico idrico tracimando sulle pianure
Il Bangladesh è un territorio dotato di suoli fertili e di una ricca rete idrografica. La pianura bengalese è interessata dalle attività agricole, una delle principali cause dell'inquinamento delle acque (pesticidi). Anche l'arsenico naturalmente presente nel terreno, la deforestazione e lo sfruttamento del suolo sono fattori determinanti di rischio ambientale. Secondo la rivista scientifica britannica “The Lancet”, nell'acqua potabile del Bangladesh sarebbe contenuto talmente tanto arsenico da poter causare il peggior avvelenamento di massa della storia, che potrebbe coinvolgere 77 milioni di persone
Documenti Agenzie ONU
UNEP/ROAP (United Nations Environment Programme/Regional Office for Asia and the Pacific-Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente/Ufficio regionale per l'Asia e il Pacifico) - Profilo paese e stato dell'ambiente
UNDP (United Nations Development Programme/Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo) - Profilo ambientale: programmi e documenti per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile e per l'energia e il cambiamento climatico
Documenti di altre Organizzazioni
Ministero dell'Ambiente - Legislazione, politiche, piani e programmi in materia di ambiente e protezione delle foreste
Parks.it (il portale dei parchi italiani) - Parchi, riserve ed altre aree protette del Bangladesh. La Legge sulla Conservazione della Natura del Bangladesh (Bangladesh Wildlife Preservation Act) risale al 1974. Le aree protette sono 14 ed altre sono in via di istituzione. Una parte della foresta di Sundarbans (dal 1999 Patrimonio dell'Umanità UNESCO) e una parte di quella di Tanguar Haor sono stati dichiarati siti Ramsar
CDCA (Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali) - Il Bangladesh è una terra ricca di fiumi, ma l'acqua potabile scarseggia. Il diboscamento incontrollato della foresta, la costruzione di dighe, la distruzione delle mangrovie (un tempo barriera naturale contro l'innalzamento delle maree) sono alcune delle azioni più pesanti subite dal territorio per la realizzazione di allevamenti di gamberi (e di pesce). Nella Shrimp region, la regione dei gamberi (a sud-ovest del Bangladesh), la crescente produzione di gamberi in allevamenti di acquicoltura ha comportato la distruzione di interi ecosistemi naturali. Del commercio del crostaceo non hanno beneficiato le comunità locali private delle loro terre e vittime di continue violazioni dei diritti umani. L’allevamento intensivo di gamberi ha portato a conflitti sociali e ambientali che vedono le comunità opporsi agli impatti derivanti dall’implementazione di questa attività produttiva