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Popoli
Forse la più importante tra le civiltà preincaiche, insediatasi sulle Ande peruviane a partire dall'800 d.C. è quella dei Chachapoya, il cui nome in lingua Quechua significa "Popolo delle Nuvole". Poche ma significative sono le testimonianze di questa civiltà giunte fino ai giorni nostri: insediamenti fortificati e tombe rupestri nascoste su dirupi a strapiombo per proteggere i defunti dalle intemperie
Il Quipu, la "scrittura" della civiltà Inca
La civiltà Inca non conosceva l'arte della scrittura; le testimonianze della loro struttura sociale ed economica si è conservata fino ai nostri giorni attraverso i quipu, strumenti di registrazione costituiti da cordicelle munite di nodi
Nel XV secolo, i Chachapoya furono assoggettati dagli Inca, una società formata da popoli provenienti dalle sponde del lago Titicaca e stanziatesi sulle Ande ove fondarono Cuzco, la capitale del loro impero
Nonostante gran parte dei popoli indigeni peruviani appartenga ai gruppi etnici situati nella zona andina del Paese, in particolare Quechua e Aymara, l'Amazzonia presenta la maggiore diversità biologica del Paese
Gli Shipibo Konibo sono uno dei popoli più antichi dell'Amazzonia peruviana la cui cultura tradizionale, oggi, soffre della scomparsa dei membri più anziani conservatori degli usi e dei costumi indigeni. Le speranze per un cambiamento di tendenza risiedono nei nuovi movimenti impegnati nella rivendicazione dei diritti dei popoli indigeni
Il Titicaca è il lago più esteso del Sudamerica, collocato ad oltre 4000 metri di altezza al confine tra Bolivia e Perù; sin dai tempi antichi i popoli andini (come ad esempio gli Uros) hanno potuto godere delle ricchezze delle sue acque e concorrere al prosperare dell'antica civiltà Tiwanacu
Le follie dell'imperatore
è un film di animazione ispirato all'impero Inca dell'America pre-colombiana: segui l'avventura di Kuzco nel tentativo di riprendere le sue sembianze umane aiutato da Pacha e ostacolato dai due consiglieri Izma, aspirante imperatrice, e Kronk
In alcune zone dell'Amazzonia peruviana vivono ancora diverse tribù di “Indiani incontattati”, ovvero cacciatori e raccoglitori nomadi o semi-nomadi che non hanno avuto contatti con il mondo esterno; le minacce per queste tribù che tentato di far valere i propri diritti provengono dagli operatori delle compagnie petrolifere e dai taglialegna illegali dai quali il governo peruviano non prevede alcuna forma di tutela
Il curandero
per la cultura dell'America Latina, rappresenta la figura del tradizionale sciamano, ovvero la persona preposta a curare malattie fisiche o spirituali dei membri della comunità
Oggi come ieri la condizione dei popoli indigeni in Perù è sottoposta a continue violazioni da parte del governo e delle imprese internazionali interressate allo sfruttamento della ricchezza di risorse presente nel Paese; la cosiddetta questione indigena sembra non risolversi mai
Il 10% della popolazione peruviana è costituita da afro-peruviani, una comunità discendente dagli schiavi provenienti dalle coste africane e giunti in Sudamerica attraverso le rotte dei trafficanti negrieri. Gli ostacoli che questo popolo è costretto ad affrontare per la rivendicazione dei propri diritti sono perfino superiori a quelle cui sono opposti i popoli indigeni americani