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Diritti
In Brasile, la criminalità e la violazione dei diritti umani sono all’ordine del giorno, soprattutto all’interno delle favelas, le baraccopoli che costellano le periferie delle città brasiliane come documentato nel rapporto (2009) dell'organizzazione Amnesty International
Una delle problematiche che più affligge il Brasile è quella costituita dai bambini di strada: bambini senza famiglia e senza assistenza sociale, i cosiddetti meninos de rua; l'unica soluzione adottata in passato contro questa realtà è costituita dalla violenza, dagli squadroni della morte. Dal 1985, grazie ai movimenti e alle organizzazioni in difesa dell'infanzia e dell'adolescenza, sono riuscite a prendere forma alcune riforme per la protezione di questi bambini
Nonostante le promesse del governo brasiliano, la schiavitù è tutt'ora molto praticata nelle zone rurali del Paese, soprattutto a scapito dei braccianti impiegati nelle piantagioni dei grandi proprietari terrieri; la diffusione delle monocolture, tra l'altro, va ad alimentare le violazioni dei diritti umani fondamentali di questi lavoratori della terra
Democratizzazione della terra, del capitale, dell’istruzione, della tecnologia e del reddito sono i principi fondamentali che stanno alla base del movimento dei lavoratori rurali della terra brasiliani, i Sem Terra, che lottano per la conquista delle terre dei grandi latifondisti contro lo sfruttamento della manodopera contadina
La questione della terra in Brasile è sempre al centro dei conflitti e dei dibattiti soprattutto per quanto concerne i diritti dei popoli indigeni, spesso cacciati dalle proprie terre in favore di allevamento e monocolture