Realta economica

L'economia del Nicaragua ha presentato in passato una struttura assai squilibrata, pesantemente assoggettata al capitale statunitense. Successivi regimi dittatoriali, assieme alla guerra civile, hanno contribuito a

Pianta di sorgo

mantenerlo il paese più povero dell'America centrale.

Coltivazione del tabacco 

Problemi sanitari e lavoro minorile: l'altra faccia dell' industria di lavorazione del tabacco e la produzione di sigari

I principali prodotti alimentari, ottenuti con tecniche tradizionali e poco redditizie, destinati al mercato interno sono il mais, il riso e il sorgo, la manioca (elemento base della gastronomia nicaraguense) e alcuni prodotti ortofrutticoli, come patate, fagioli, ananas e agrumi; più significativa è la produzione delle colture di piantagione, in particolare caffè, (principale prodotto d'esportazione), cotone, canna da zucchero, cacao e banane.

Semi di cacao

Mais, tabacco e caffè 

Mais e tabacco (originari della regione) e caffè, sono colture particolarmente diffuse nell'America centrale e meridionale. Questi prodotti sono stati oggetto di un lavoro di ricerca a cura degli alunni della Classe 2^G; Scuola secondaria di primo grado “G. Sarto”; Castelfranco Veneto (Tv); A.S. 2009-2010, nell'ambito della fase di sperimentazione di Atlante on-line

Il prodotto più importante per l’esportazione nicaraguense è il caffè; la qualità più pregiata viene coltivata ad un’altezza di 1.000 metri. In tutta la regione nord, specialmente nelle zone di Matagalpa e Jinotega, ed in quantità minore, nella Segovia, si vedono piantagioni a perdita d’occhio ed è uno spettacolo vedere il caffè sia
durante la fioritura sia quando è maturo. Nelle zone un po’ più basse, a circa 500 m, si trovano i “beneficios”, grandi capannoni con grandi piazzali dove il caffè viene posto al sole per asciugare ed, in seguito, preparato per l’esportazione.

Breve introduzione alla realtà politico-economica del Nicaragua (materiali prodotti dal Liceo G. Berchet, Milano, classi IV-V D, a.s. 2004-2005)

Il Paese aderisce all’ALBA (di recente Alleanza bolivariana per le Americhe, conosciuta come Alternativa bolivariana per le Americhe) nata nel 2004 per iniziativa di Venezuela e Cuba. È un progetto di integrazione e cooperazione politica, economica e sociale tra i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi nato come risposta alternativa all’ALCA (l’Area di libero commercio delle Americhe) appoggiata dagli Stati Uniti. Gli altri Stati aderenti all’ALBA sono: Venezuela, Cuba, Bolivia, Dominica, Honduras, Ecuador, St. Vincent e Grenadine, Antigua e Barbuda

scuola primo grado