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Realta economica
Politica
Il Benin è diventato indipendente nel 1960, conservando l'antico nome coloniale di Dahomey.
Nel 1972, dopo un periodo di instabilità, il potere venne assunto con un colpo di stato dal maggiore Mathieu Kérékou. Nel 1974 Kerekou impostò la politica del paese secondo un'impostazione marxista-leninista, avviando una serie di nazionalizzazioni delle industrie strategiche e cambiando il nome da Dahomey a Repubblica Popolare del Benin.
Mathieu Kerekou
Nel 1977, un gruppo di mercenari guidati da Robert Denard (responsabile di molti colpi di stato in Africa), probabilmente assoldati da potenze straniere, tentarono di rovesciare il governo di Kerekou, ma il colpo di stato fallì e il Presidente riuscì a salvarsi.
All'inizio degli anni Novanta Kerekou anticipò la svolta democratica di molti paesi africani organizzando elezioni politiche multipartitiche che infatti videro la sconfitta del Presidente uscente e la vittoria di Nicéphore Soglo. Dopo due nuovi mandati nel 1996 e nel 2001, Kerekou lasciò definitivamente il potere nel 2006 e le elezioni successive portarono al potere l'attuale Presidente Boni Yayi.
Economia
L'economia del Benin è fortemente incentrata sull'agricoltura e la grande parte del Prodotto Interno Lordo del Paese dipende dall'esportazione di pochi prodotti agricoli come il cotone, la palma da olio, l'ananas o il teak.
In particolare,essendo tra i principali produttori africani di cotone, il Benin ha risentito più di altri della crisi dei prezzi di questo prodotto.
A causa di questo modello agricolo fortemente incentrato sulle esportazioni, per quanto riguarda i prodotti alimentari come il riso e il grano, il Benin dipende in gran parte dalle importazioni internazionali. Negli ultimi anni i prezzi dei cereali hanno avuto importanti impennate che hanno causato vere e proprie crisi alimentari. Per questa ragione il Benin e altri paesi africani hanno iniziato a promuovere politiche agricole che permettano a questi paesi di essere più indipendenti per quanto riguarda l'approvvigionamento alimentare.
Negli ultimi anni il Benin ha beneficiato dell'iniziativa di riduzione del debito estero adottata dai paesi ricchi nei confronti dei paesi poveri e fortmente indebitati nei confronti delle istituzioni finanziarie internazionali.
Nel 2010 migliaia di beninesi sono stati vittime di una truffa finanziaria che ha causato anche un grave scandalo politico.