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Un marchio unico per il mondo del volontariato
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Come ogni anno, all’inizio di dicembre, viene celebrata una giornata mondiale per riflettere su quello che, con una parola un po’ abusata dalle nostre parti, è il cosiddetto volontariato. È chiaro che questo termine assume vari significati determinati dal contesto di azione: eppure i linguaggi sono simili e derivano tutti dall’idea che l’associazionismo e la cooperazione di singoli e di comunità possono costruire reti in grado di affrontare, forse meglio che organismi statali e istituzioni burocratiche, i problemi più urgenti.
Così anche l’anno scorso Unimondo ha ricordato la 28° Giornata Internazionale del Volontariato che viene di solito “festeggiata” con un convegno organizzato dalla Focsiv, insieme con altre organizzazioni del settore. Così la ConVol (Conferenza permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato), il CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato), la Consulta del Volontariato presso il Forum del Terzo Settore e il Forum Nazionale del Terzo Settore, insieme al CNV (Centro Nazionale del Volontariato di Lucca) e alla Fondazione CON IL SUD, hanno scelto di vivere l’edizioni del 2013, promuovendo una riflessione tra le organizzazioni di volontariato e il terzo settore sui problemi del Paese e un confronto con le Istituzioni sulle sfide che l’Italia dovrà affrontare nel prossimo futuro, soprattutto sui temi dei diritti costituzionali, dell’uguaglianza e della partecipazione.
La Giornata Internazionale del Volontariato è un’occasione per riflettere sul volontariato e per rendere sempre più visibili i contributi dei volontari e delle loro organizzazioni al raggiungimento dei Millennium Development Goals (gli Obiettivi del millennio, seguiti con costante attenzione da Unimondo), ma, come recita la stessa risoluzione con cui è stata istituita, anche per sollecitare i Governi a prendere misure per sensibilizzare l'importante contributo del volontariato, stimolando in tal modo sempre più persone “in tutte le sfere della vita” – come è stato ripetuto più volte – a offrire i loro servizi come volontari, sia in patria che all'estero.
“In tutte le sfere della vita” proprio perché il volontariato e il terzo settore, in virtù delle diverse sensibilità dei volontari e attraverso le varie tipologie di organizzazioni non profit esistenti, interviene in tutti i vari ambiti della vita sociale ed economica del paese.
Persone e organizzazioni diverse per storie, culture e percorsi (oltre che per modelli organizzativi), ma unite sui temi dei diritti costituzionali, dell’uguaglianza e della partecipazione; dalla condivisione di forti valori comuni quali la dignità e la promozione della persona, l’uguaglianza dei diritti; dagli obiettivi quali il bene comune, una società solidale, laica e pluralista e un nuovo modello di sviluppo.
Una giornata del volontariato non può non tenere conto di tutta la variegata composizione di questo mondo, di queste diversità, ma anche del fatto che queste diversità sono accomunate da alcuni punti saldi. Una diversità che si riconduce ad unità su alcuni temi fondamentali per lo sviluppo del paese e sulla finalità del bene comune.
In questo senso è particolarmente interessante l’idea presentata in occasione della Giornata 2013: un marchio unico per conferire un’identità visiva a questa manifestazione celebrata in Italia da offrire a tutto il volontariato italiano.
Un marchio che vuole tenere unite tutte le manifestazioni che si svolgeranno in futuro in Italia ed essere un segno per identificare (e valorizzare) le diverse campagne ed iniziative promosse dalle varie realtà locali, in modo da renderle tutte patrimonio comune del mondo del volontariato italiano.
Il marchio (creato dallo Studio Idea Comunicazione) è un mosaico a forma triangolare, con al centro la sigla della Giornata (GIV) e presenta colori molto vivi e ben equilibrati tra loro. L’auspicio è che, a partire dall’anno prossimo, tutti i volontari e le organizzazioni di volontariato ci si riconoscano e lo utilizzino nella comunicazione delle loro iniziative sulla Giornata del 5 dicembre. A vedere la condivisione e i “mi piace” che il marchio ha ricevuto sulla pagina facebook della Giv 2013, c’è da ben sperare.
La redazione di Unimondo