15 Ottobre

Giornata mondiale delle donne rurali

yaku.eu

Più della metà della forza lavoro agricola, a livello mondiale, è costituita da donne. Esse rivestono un ruolo importante nell'economia delle comunità, così come nel sostegno dell'unità familiare. Soprattutto nei paesi dove i rischi di fame e malnutrizione sono più gravi, le donne possono essere veri e propri agenti di cambiamento ed educazione. È per questo che, migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne, contribuisce a creare un mondo più giusto. Il loro ruolo, però, è ben lontano dall'essere pienamente riconosciuto. Sono ancora moltissime, infatti, le situazioni in cui alle donne vengono negati diritti fondamentali come il diritto di proprietà, all'istruzione, alla formazione, all'accesso al credito. Nonostante il ruolo ricoperto, il loro potere decisionale e di influenza sulle politiche comunitarie, nazionali ed internazionali è ancora minimo. Le donne sono in questo modo maggiormente esposte degli uomini a povertà e sottosviluppo.

Investire sulle donne, riconoscere i loro diritti, la loro importanza e la loro dignità di lavoratrici, organizzare attività a loro dirette, assicurare strumenti validi ed innovativi per la crescita dell'imprenditoria femminile, significa lavorare per lo sviluppo umano della comunità intera.

La Giornata mondiale delle donne rurali mira quindi all'empowerment femminile in campo agricolo, all'effettivo riconoscimento del loro ruolo e ad una maggiore partecipazione nella vita economica e politica.

Cosa fare oggi?

Scopri le iniziative dell’UDI (Unione Donne d’Italia)

Accadde oggi:

  • 1822: su istituzione del Re di Sardegna Carlo Felice di Savoia nasce il Corpo Forestale dello Stato.
  • 1872: Giuseppe Perrucchetti fonda il Corpo degli Alpini.
  • 1976: Non viene assegnato il Nobel per la Pace.Nessuno è ritenuto degno del riconoscimento.
  • 1985: viene firmata la Convenzione europea relativa alla Carta europea dell'autonomia locale, stabilendo così che il principio dell'autonomia locale deve essere riconosciuto dalla legislazione interna e dalla Costituzione.
  • 1987: Thomas Sankara, ex presidente del Burkina Faso, viene assassinato in un complotto organizzato dall’allora suo braccio destro, mirato a stroncare una leadership scomoda agli interessi economici occidentali sul paese.
  • 1989: dopo 25 anni di carcere viene rimesso in libertà Walter Sisulu, uno dei più importanti leader dell’African National Congress sudafricano.
  • 1990: il leader dell'Unione Sovietica, Mikhail Gorbachev, riceve il Premio Nobel per la pace grazie agli sforzi compiuti per porre fine alla Guerra Fredda.
  • 1993: Nelson Mandela e Fredrik De Klerk ricevono a Stoccolma il Nobel per la pace per aver liberato il Sudafrica dall'apartheid.
  • 2005: gli iracheni approvano, mediante referendum, la Costituzione del nuovo Iraq democratico, parlamentare e regionale.

Thomas Sankara

Zam.it

Zam.it

Nella storia recente dell’Africa ci sono stati politici in grado di imprimere una svolta positiva ai propri paesi: purtroppo il più delle volte sono stati travolti dalla corruzione interna e dal neo colonialismo occidentale. Unico è il caso di Thomas Sankara (1949-1987), primo presidente del Burkina Faso (fu lui a cambiarne il nome da Alto Volta), personaggio di grande carisma che sapeva muoversi tra riforme e spirito rivoluzionario. Militare di carriera, nel 1982 a seguito di un colpo di Stato divenne per pochi mesi primo ministro: fu poi arrestato ma una sollevazione popolare lo riportò al potere. Nei suoi cinque anni di presidenza, prima del suo assassinio per una congiura sponsorizzata dalla Francia, compì un grandissimo numero di riforme dall’organizzazione tribale del paese alla nazionalizzazione delle banche (famosa la sua lotta contro il debito estero e l’economia liberista), migliorò le condizioni di vita (garantendo 10 litri di acqua al giorno per abitante), lottò contro la corruzione. I suoi metodi, non proprio democratici, furono mitigati dal grande appoggio del popolo e da una passione civile di Sankara capace di infiammare tutta l’Africa.

Per approfondire.

Diventa fan di Unimondo su Facebook

Il testo è riproducibile in parte o in toto da tutti i media italiani citando la fonte e dandone comunicazione a Unimondo.
Se il lettore nota carenze od omissioni può scrivere a [email protected] Le descrizioni dei personaggi qui riportate sono state rese possibili grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento (PAT).
Il tutto è stato raccolto in un opuscolo edito dalla PAT dal titolo "Una persona un giorno".