14 Giugno

Giornata mondiale del donatore di sangue

avismontecatiniterme.it

Per salvare una vita non necessariamente servono azioni estreme o atti eroici. Chi dona il sangue, con un gesto rapido e sicuro, può contribuire a salvare una vita e migliorare la salute. Questo è quanto ribadito nella Giornata mondiale promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il 14 giugno è stata scelta come data, in quanto in questo giorno nacque Karl Landsteiner, biologo austriaco scopritore dei gruppi sanguigni. La Giornata si pone l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione (soprattutto la fascia giovanile) sull’importanza di donare il sangue, sostenendo così i valori della responsabilità, solidarietà, attivismo, partecipazione e di uno stile di vita sano.

 

In Europa, ogni persona sana, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, può diventare donatore di sangue, mentre altri requisiti sono richiesti per le donazioni di plasma e di piastrine. I donatori di sangue in modo regolare rappresentano tra l’1% e il 4% della popolazione adulta. L'evoluzione delle specialità chirurgiche, dei trapianti e della terapia dei tumori hanno aumentato la richiesta di unità di sangue e di plasma e piastrine. I globuli rossi e le piastrine servono a curare malattie come tumori e leucemie e a lottare contro le emorragie accidentali. Sono inoltre preziosi durante gli interventi chirurgici, per sostituire il sangue perso nel corso dell’operazione. Il sangue risulta quindi indispensabile nei servizi di primo soccorso e di emergenza, in interventi chirurgici e trapianto d’organo, nella cura delle malattie oncologiche, nelle varie forme di anemia cronica.

Cosa fare oggi?

Diventa uno dei milioni di donatori al mondo

Accadde oggi:

  • 1837: muore Giacomo Leopardi, poeta e filosofo italiano, considerato una delle figure più rilevanti della letteratura mondiale e uno dei principali precursori dell'esistenzialismo.
  • 1872: in Canada vengono legalizzati i sindacati.
  • 1920: muore Maximilian Carl Emil Weber, economista, sociologo e filosofo tedesco, uno dei padri dello studio moderno delle scienze politiche e della pubblica amministrazione.
  • 1921: nasce Carla Voltolina, partigiana e giornalista italiana, attiva sui temi della donna e della prostituzione.
  • 1928: nasce Ernesto Guevara De la Serna, detto Che Guevara, discusso guerrigliero argentino divenuto icona degli ideali rivoluzionari.
  • 1966: il vaticano abolisce l'indice dei libri proibiti.
  • 1985: in Lussemburgo vengono firmati gli Accordi di Schengen.
  • 2004: l’Organizzazione mondiale della Sanità istituisce la Giornata mondiale del donatore di sangue, in occasione della nascita, di Karl Landsteiner, colui che nel 1909 scoprì i quattro principali gruppi sanguigni umani (A, B, AB e 0).
  • 2005: la Corte Suprema Argentina dichiara incostituzionali, di fatto annullandole, le leggi dette dell’Obbedienza dovuta e del Punto finale che discolpavano i militari per i crimini commessi durante la dittatura in nome dell’obbedienza agli ordini di un superiore.

 

14 Giugno nel mondo

  • Afghanistan: festa della mamma
  • USA: giorno della bandiera

 

Adolfo Perez Esquivel

8300.com.ar

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Nel giorno in cui si ricorda la nascita di Ernesto Che Guevara e la bocciatura della Corte Costituzionale argentina delle leggi che salvavano i generali golpisti dai processi, presentiamo la figura di un “rivoluzionario” nonviolento argentino, Adolfo Perez Esquivel, premio Nobel per la pace nel 1980. nato a Buenos Aires nel 1931, dopo aver frequentato la scuola di belle arti, diviene professore universitario svolgendo anche attività artistica come scultore. Ma il suo impegno è soprattutto politico: nei primi anni ’70 guida, attraverso riviste e associazioni, il movimento pacifista latino-americano attivandosi al contempo per la liberazione dei poveri. Dopo il 1976, anno in cui in Argentina comincia la dittatura di Videla, lavora incessantemente per la tutela dei diritti umani e per la denuncia del regime: più volte incarcerato e torturato non rinuncia mai alla nonviolenza diventando un simbolo universale della lotta per la libertà. Ritornata la democrazia in Argentina, Esquivel gira il mondo per la promozione della pace e la difesa dei diritti dei popoli presiedendo numerose associazioni e ricevendo premi e riconoscimenti internazionali.

Per approfondire.

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Il testo è riproducibile in parte o in toto da tutti i media italiani citando la fonte e dandone comunicazione a Unimondo.
Se il lettore nota carenze od omissioni può scrivere a [email protected] Le descrizioni dei personaggi qui riportate sono state rese possibili grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento (PAT).
Il tutto è stato raccolto in un opuscolo edito dalla PAT dal titolo "Una persona un giorno".