Pyongyang all’Onu: Manca cibo per 1,4 milioni di tonnellate

Stampa

A causa di alte temperature, siccità, inondazioni e sanzioni imposte dalle Nazioni Unite (Onu), in Corea del Nord manca cibo per 1,4 milioni di tonnellate. Per contrastare l’emergenza, il governo è stato costretto a dimezzare le razioni statali. Pyongyang rende nota la grave crisi alimentare in una lettera di due pagine inviata ieri all’organismo internazionale, a pochi giorni dal secondo vertice tra il leader nordcoreano Kim Jong-un ed il presidente americano Donald J. Trump.

L’incontro è in programma ad Hanoi (Vietnam) il 27 e 28 febbraio prossimi e segue di otto mesi lo storico accordo di Singapore. Secondo gli osservatori, la denuclearizzazione della penisola coreana e le prospettive economiche di Pyongyang saranno i temi al centro dei dialoghi fra i due capi di Stato.

Nel 2006, il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato all’unanimità le sanzioni contro la Corea del Nord, nel tentativo di tagliare i finanziamenti per i programmi missilistici nucleari e balistici di Pyongyang. Secondo il regime, la misura punitiva limita la consegna di materiali agricoli ed ostacola la fornitura di carburante per il settore agricolo. Invitando le “organizzazioni internazionali a rispondere con urgenza alla situazione alimentare”, la nota afferma che la produzione alimentare della Corea del Nord lo scorso anno è stata di 4,95milioni di tonnellate, 503mila tonnellate in meno rispetto al 2017. L’Onu ha confermato queste cifre già alla fine di gennaio scorso.

Il mese prima, la Corea del Nord ha ammesso “inconvenienti” nella produzione agricola e dichiarato che avrebbe importato 200mila tonnellate di cibo e prodotto circa 400mila tonnellate di colture precoci; ciò non sarebbe tuttavia bastato e da gennaio Pyongyang avrebbe tagliato le razioni giornaliere,  da 550 a 300 grammi per persona.

Stephane Dujarric, portavoce Onu, ha affermato ieri che funzionari e squadre di assistenza in Corea del Nordo stanno consultando il governo per “valutare l'impatto della situazione sulle persone più vulnerabili, al fine di intervenire in modo tempestivo per soddisfare le loro esigenze umanitarie”.

Da Asianews.it

Ultime su questo tema

La Lungimiranza del Malawi: il fotoreportage

22 Ottobre 2025
Il fotoreportage dal Malawi di Silvia Orri.

Eternit e panini kebab

10 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini)

Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile: un necrologio

20 Agosto 2025
Ricorre un decennale che nessuno vuole ricordare. Il 25 settembre 2015 a New York l’Assemblea generale dell’Onu approvava solennemente l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. (Comune-Inf...

“Freedom Flotilla”: la violazione dei diritti umani e il silenzio dell’Occidente

18 Agosto 2025
La “Freedom Flotilla” fermata da Israele: l’attivista Antonio Mazzeo denuncia la violazione dei diritti umani e il silenzio dell’Occidente. (Laura Tussi)

Palestra alla vita

04 Agosto 2025
Nel podcast ALTRO MODO parliamo di Casa Vite Intrecciate, una missione in Italia dedicata a chi vuole donare il proprio lavoro per il prossimo. (Michele Simeone)

Video

Aiuti allo sviluppo: l'Italia fa promesse ma non le mantiene